L’Archivio di Stato esercita la sorveglianza sugli archivi correnti e di deposito degli uffici statali periferici come previsto dal Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, art. 41.
Tale funzione si esplica attraverso l’attività delle Commissioni di sorveglianza sugli archivi e per lo scarto dei documenti, istituite presso ognuno degli uffici periferici, attraverso lo svolgimento dei seguenti compiti:
- Vigilare sulla corretta gestione degli archivi correnti e di deposito
- Individuare la documentazione riservata o soggetta alla tutela della privacy, e definirne il trattamento. Tale funzione è svolta dal rappresentante del Ministero dell’Interno
- Selezionare le serie documentali non più utili all’attività amministrativa da proporre per il versamento in Archivio di Stato
Normativa di riferimento:
DPR 37 dell 8 gennaio 2001, Regolamento di semplificazione dei procedimenti di costituzione e rinnovo delle Commissioni di sorveglianza sugli archivi e per lo scarto dei documenti degli uffici dello Stato
Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio
Lgs n. 196 del 30 giugno 2003 e s.m.i., Codice in materia di protezione dei dati personali
Regolamento europeo n. 2016/679, Regolamento generale per la protezione dei dati personali (GDPR)
